Laboratorio di Spettroscopia Modulatoria
direttore del laboratorio: Mario Geddo
La ricerca attuata nel Laboratorio di Spettroscopia Modulatoria riguarda principalmente lo studio di sistemi di semiconduttori (bulk, film sottili ed eterostrutture a dimensionalità ridotta) fabbricati con tecniche di crescita epitassiale (MBE).
Le tecniche di modulazione disponibili sono la Fotoriflettanza, la Termoriflettanza e la Elettroriflettanza, metodi diagnostici non distruttivi particolarmente efficaci ed affidabili nella caratterizzazione di sistemi multistrato e delle nanostrutture che, di per sé interessanti dal punto di vista fondamentale, hanno esibito negli ultimi anni una sempre crescente importanza anche per le loro applicazioni nel campo della microelettronica e della optoelettronica. Basti pensare a come l’affascinante campo dei Quantum Dots (tipicamente monocristalli di InAs auto-aggregati in matrice di GaAs) ha attratto crescenti sforzi nella ricerca mirata a dispositivi optoelettronici su scala nanometrica, come ad esempio laser e foto rivelatori realizzati con tecnologia a punti quantici. Allo stesso tempo il comportamento da “atomo artificiale” messo in mostra dai nanocristalli si è rivelato un eccellente banco di prova per studiare i fenomeni legati al confinamento quantistico nella Fisica della materia condensata.
I sistemi di semiconduttori studiati e/o in corso di analisi sono:
In molti casi l’attività di ricerca è stata svolta nell’ambito di Progetti Finalizzati Nazionali producendo anche interessanti ricadute applicative. Si cita ad esempio:
In evidenza:
nitruri diluiti idrogenati
- Maggio 2019 - Uno studio sulle regole di selezione dei modi Raman LO GaAs-like in GaAsN idrogenato evidenziante interessanti ricadute per la modulazione dello strain nel piano di crescita è presentato nel lavoro "Strain related relaxation of the GaAs-like Raman modes selection rules in hydrogenated GaAsN layers"
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- Novembre 2019 - Un review della procedura analitica e sperimentale ideata e applicata in questi ultimi anni (fin dal 2011) per studiare l'evoluzione dello strain e il suo legame con la formazione di complessi N-H in nitruri diluiti idrogenati, è presentato nel lavoro "Micro-Raman Mapping of the Strain Field in GaAsN/GaAsN:H Planar Heterostructures: A Brief Review and Recent Evolution"