Fisica Biomedicale: nanomedicina, biosensori
In anni recenti, la nanomedicina e lo sviluppo di nano-bio-sensori ottici sono diventate
tematiche di punta nel Dipartimento, oltre che in tutto l'Ateneo pavese.
Alcune fra le linee di ricerca attive nel Dipartimento sono le seguenti:
a) Sviluppo di nano-biosensori ottici in grado di rivelare poche specifiche molecole biologiche, con l'obiettivo della rivelazione precoce di tumori. I nano-biosensori sono basati su nano-antenne metalliche che supportano eccitazioni
plasmoniche, accoppiate a cristalli fotonici. Collaborazione con IIT (Istituto
Italiano di Tecnologia), Laboratorio BIONEM- Università della Magna Graecia Catanzaro, Laboratorio TASC-Trieste.
b) Sviluppo di nano-biosensori basati su superfici nanostrutturate, ad esempio metalli (Ag, Au) con reticoli fotonici e nano-pillars organici in grado di legarsi a molecole biologiche poi rivelate attraverso il segnale ottico. Collaborazione con il Joint Research Center della EU a Ispra (VA). Nell'ambito di questa attività il Dipartimento promuove la spin-off
PLASMORE - spin-off accademica riconosciuta dall'Università di Pavia - con sede principale a Varese.
Staff: G. Guizzetti, F. Marabelli, M. Patrini