Fisica Sperimentale delle Interazioni Fondamentali: CMS

CMS - Compact Muon Solenoid - è uno dei cinque esperimenti situati al Large Hadron Collider – LHC - del CERN di Ginevra. Progettato per accelerare fasci di protoni fino a 7 TeV, LHC è il più potente collisionatore di particelle mai costruito per lo studio delle particelle elementari. CMS è il frutto di una grande collaborazione cui lavorano attualmente più di quattromila persone provenienti da Università ed Enti di ricerca di tutto il mondo. Gli obiettivi che la Collaborazione si pone spaziano in numerosi ambiti, quali la validazione della teoria di unificazione elettrodebole, la fisica dei quark pesanti bottom e top e del leptone tau, la ricerca di materia oscura, di particelle supersimmetriche ed esotiche. L’esperimento ha finora dato un notevole contributo ai progressi recentemente ottenuti dalla comunità scientifica. Tra i risultati di maggior rilievo si distingue la scoperta del bosone di Higgs, la cui esistenza, prevista fin dagli anni sessanta, è stata confermata il 14 Marzo 2013 durante la conferenza di Moriond.

Il gruppo CMS di Pavia, con il supporto della sezione INFN di Pavia, è attualmente impegnato in diversi ambiti.

Muon System:

Studi di simulazione per l'Upgrade: Il gruppo possiede una forte competenza nella simulazione del “background” diffuso nella caverna di CMS, costituito prevalentemente da neutroni, fotoni, elettroni e positroni, che causano segnali spuri nei rivelatori. Da anni il gruppo studia la risposta delle camere GEM a questo tipo di particelle utilizzando il software di simulazione Geant4. Ha contribuito agli sforzi per sviluppare una strategia per la simulazione del background, che nel tempo è divenuta sempre più solida e comune a tutti i diversi tipi di rivelatori a muoni. Il gruppo ha, inoltre, accompagnato l'R&D e i test beam effettuati sui rivelatori per l'upgrade con simulazioni dedicate. Recentemente l’attività del gruppo ha cominciato ad inserirsi negli studi per lo sviluppo di un sistema di trigger dedicato a nuove stazioni GEM proposte per l'upgrade di CMS previsto nel 2023.

Analisi Dati: Ancor prima che LHC fosse operativo, il gruppo pavese di CMS partecipava già agli studi per la ricerca del bosone di Higgs, analizzando campioni Monte Carlo per stimare le potenzialità di diversi canali di produzione e di decadimento, e per valutare la performance di algoritmi di ricostruzione di particelle. Alcuni degli argomenti trattati erano la produzione di Higgs in associazione a coppie di quark top, la produzione tramite vector boson fusion, e il decadimento dell’Higgs in una coppia di due leptoni tau. Il gruppo è attualmente attivo da un lato nella ricerca di nuova fisica, con un’analisi mirata ad individuare la presenza di bosoni di Higgs carichi, dall’altro nelle misure di precisione del Modello Standard, in particolare nello studio del bosone elettrodebole W.

Staff: Alessandro Braghieri, Paolo Montagna, Cristina Riccardi, Paola Salvini, Paolo Vitulo

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